23.05.2005

L’ansia da farmaco peggiora la qualità della vita

La prestigiosa rivista British Medical Journal affronta il complesso problema dell’assunzione dei farmaci, specie quando i pazienti sono portatori di più malattie croniche e quindi sono costretti ad assumerne in quantità elevate. Il comportamento dei azienti nei confronti del farmaco risulta sempre ambiguo: da una parte si ascolta la consueta frase “sono contrario a prendere le medicine” e dall’altra le lamentele se il medico curante diminuisce le terapie, dato che le stesse sono considerate ormai necessarie per un possibile raggiungimento di benessere o di mantenimento della propria esistenza. Particolare importanza viene attribuita ai regimi terapeutici complessi, a volte indispensabili nei pazienti anziani, perché la necessità di assumere con regolarità i farmaci crea spesso uno stato di ansia e tensione che peggiora la qualità della vita del paziente. È quest’ultima una considerazione che deve essere tenuta presente da parte del curante.