23.05.2008
Allenamento con laccio emostatico: una vera fesseria
Allenarsi usando un laccio emostatico è “una nuova scoperta” che arriva dai laboratori di ricerca: la tecnica prevede un allenamento a bassa intensità con un flusso sanguigno ridotto da un laccio emostatico. Secondo i ricercatori che hanno pubblicato uno studio sul Journal of Applied Physiology questa tecnica favorirebbe l’incremento della forza, della resistenza e una migliore ipertrofia muscolare. Essi ritengono che ridurre il flusso sanguigno durante l’allenamento potrebbe combattere i danni provocati alle cellule dallo stress ossidativo, dalle sostanze infiammatorie che si creano fisiologicamente, mentre favorirebbe il rilascio dell’ormone anabolico. Studi biochimici hanno dimostrato un aumento sino al 290% dell’ormone della crescita, di norepinefrina, ma anche dei livelli di acido lattico. Il meccanismo sarebbe efficace non tanto durante la fase di ipoflusso, ma nel momento in cui il laccio viene tolto e quindi si ritorna ad un incremento di flusso ematico che creerebbe un ambiente ottimale per la crescita del muscolo. Alcuni autori ritengono questo tipo di allenamento una vera sciocchezza perché diminuisce la tensione di ossigeno distrettuale e la sicurezza di questo tipo di allenamento non è per nulla confermata.