23.05.2003

Un marchio di qualità rende più “extra” l’olio extra vergine

Non vi limitate a cercare l’olio extra vergine di oliva. Assicuratevi che abbia anche un bollino dorato con sopra la lettera “Q”, che sta per qualità e contraddistingue gli extra vergine genuini con caratteristiche migliori di quelle minime previste dalle norme nazionali e comunitarie. L’iniziativa è stata patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole e vi hanno aderito le maggiori marche presenti sul mercato. Il contrassegno “Q” viene rilasciato in base ad un disciplinare severo che prevede, ad esempio, un punteggio organolettico di almeno 6,5 (il minimo di legge è 5,5 su 9) e un’acidità non superiore a 0,5 (attualmente è di 1 e diventerà di 0,8) sotto il controllo di un organismo indipendente, la società SGS-ICS International. Per le aziende che metteranno in circolazione extra vergine non rispondente ai parametri prescritti sono previste severe multe.