Alcol e artrite reumatoide
23 Maggio 2009
L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune che danneggia con un processo infiammatorio cronico le articolazioni. La malattia può deteriorare anche altri tessuti, tra cui il miocardio, i polmoni e la pelle. Quasi 1,3 milioni di americani soffrono di questa malattia, che è cronica, progressiva, causa dolore e disabilità ed è molto costosa dal punto di vista terapeutico. Uno studio svedese del Karolinska Institute, pubblicato su Annals of Rheumatoid Diseases, ha rilevato che i soggetti che bevono alcol in modo regolare (un drink al giorno, pari a 12,5 grammi di alcol) hanno il 50% di possibilità in meno di ammalarsi di artrite reumatoide. Tali risultati sono indipendenti dall’età, dal sesso e dallo stato socio-economico. Gli scienziati ritengono che ciò derivi dal fatto che l’alcol ha un’azione preventiva sull’infiammazione. Ciò si lega ad ulteriori studi che hanno riconfermato che il consumo moderato di alcol riduce il rischio di malattie coronariche, dell’ictus e incrementa la longevità, persino in soggetti che hanno iniziato a bere nella media età. Al contrario, l’abuso di alcolici è associato a incidenti, violenza domestica, malattie del fegato, alterazioni psichiche. Questo dell’alcol è un argomento estremamente interessante e che necessita di studi molto seri e di una altrettanto seria informazione alla popolazione, specie ai giovani.