Prevenzione lesioni sportive: strategie da attuare sin da giovani per una pratica duratura e sicura

17 Ottobre 2025
Prevenzione lesioni sportive - ISSA Europe

La pratica sportiva, anche amatoriale, è una fonte inesauribile di benessere e divertimento. Tuttavia, troppo spesso si dimentica un aspetto essenziale: la prevenzione delle lesioni sportive. Comprendere come proteggersi e come allenare il corpo nel modo corretto è la chiave per vivere lo sport con continuità e sicurezza, fin dai primi anni di attività.

Le lesioni sportive: un rischio sottovalutato

Le lesioni non riguardano solo gli atleti professionisti. Anche chi corre al parco, gioca a calcetto o pratica fitness ricreativo può andare incontro a distorsioni, stiramenti o dolori articolari se manca una preparazione adeguata. Il problema è che spesso ci si concentra sul gesto tecnico o sulla performance, trascurando la costruzione di una base fisica solida e funzionale.

Un corpo allenato in modo equilibrato, invece, è capace di assorbire meglio gli urti, gestire le sollecitazioni e mantenere stabilità e controllo nei movimenti. Questo vale a tutte le età, ma iniziare presto fa la differenza.

Le lesioni sportive hanno ripercussioni non solo fisiche, ma anche mentali ed economiche. Oltre al dolore, possono causare frustrazione e demotivazione, influenzando la tua vita e generando costi economici. Investire nella prevenzione è un modo per proteggere la tua salute sportiva a lungo termine.

Allenamento e prevenzione: l’importanza di partire da giovani

Quando si parla di prevenzione, non si può ignorare il ruolo dell’allenamento funzionale in età giovanile. Le ricerche e l’esperienza dei professionisti del settore, come il preparatore olimpico Carlo Varalda, confermano che un approccio corretto al movimento fin dall’infanzia è il modo più efficace per ridurre il rischio di infortuni futuri.

Nei primi anni di vita, i bambini sviluppano in modo naturale la mobilità, la coordinazione e la propriocezione. Ma già intorno ai 6-7 anni, complice la vita sedentaria e il tempo trascorso sui banchi, si osserva un calo significativo di flessibilità e agilità. Per questo, è fondamentale mantenere vive le capacità motorie innate con attività mirate, che valorizzino equilibrio, elasticità e forza controllata.

L’allenamento deve essere vissuto come un gioco educativo, guidato da professionisti competenti. Non serve caricare pesi eccessivi o inseguire la prestazione: ciò che conta è la qualità del movimento e la capacità di eseguire gesti corretti, in sicurezza.

Allenamento della forza: un pilastro per la longevità sportiva

Molti temono che l’allenamento di forza possa “bloccare la crescita” nei giovani, ma è esattamente l’opposto. Se impostato e supervisionato nel modo giusto, rafforza ossa, tendini e muscoli, migliorando la postura e la capacità di resistere agli sforzi.
Il muscolo che si contrae esercita una tensione benefica sull’osso, stimolandone la crescita e la densità. Per questo, già a partire dall’adolescenza, introdurre esercizi di forza calibrati (senza esagerazioni) aiuta a prevenire infortuni e a creare una struttura fisica equilibrata e resistente.

Nel corso della vita di uno sportivo amatoriale, poi sedute a settimana, ben progettate, possono bastare per potenziare la stabilità e rendere i movimenti più sicuri ed efficienti. È una scelta intelligente per chi vuole continuare a praticare sport nel tempo, riducendo il rischio di dolori o stop forzati.

Flessibilità e mobilità: gli alleati silenziosi nella prevenzione delle lesioni sportive

Oltre alla forza, la flessibilità articolare gioca un ruolo determinante nella prevenzione delle lesioni sportive. I ragazzi che conservano una buona mobilità hanno meno probabilità di incorrere in strappi, tendiniti o contratture.
Un allenamento funzionale efficace deve quindi comprendere esercizi di allungamento, equilibrio e controllo posturale, che insegnano al corpo a muoversi in modo fluido e armonico.

Allenare la mobilità non è solo una questione estetica o tecnica: significa garantire al corpo la possibilità di adattarsi ai gesti sportivi, riducendo tensioni e stress sulle articolazioni.

Benefici a lungo termine: prevenire oggi per vivere meglio domani

Un approccio consapevole all’allenamento giovanile non è solo una tutela individuale: rappresenta anche un investimento per la salute collettiva.
Ragazzi che imparano a muoversi correttamente saranno adulti più sani, meno esposti a dolori cronici, rigidità o sedentarietà. Di conseguenza, anche il sistema sanitario trae vantaggio da una popolazione più attiva e meno soggetta a infortuni.

Personal Trainer competenti saranno alleati preziosi, capaci di accompagnare le persone nelle diverse fasi della crescita e della vita sportiva. Saper riconoscere le esigenze individuali, adattare i carichi e costruire percorsi personalizzati significa non solo migliorare le prestazioni, ma anche preparare il corpo alla vita quotidiana.

Costruisci la tua forza di domani

La prevenzione delle lesioni sportive non inizia in palestra ma molto prima: nelle scuole, nei campi da gioco, nelle abitudini dei giovani. Promuovere la cultura del movimento e della consapevolezza corporea significa garantire una pratica sportiva più duratura, più sicura e più felice.

La prevenzione delle lesioni sportive è un percorso che inizia presto e non finisce mai. Che tu sia un giovane atleta o un adulto appassionato di sport, ricordati che la base di ogni gesto sicuro è un corpo allenato, flessibile e consapevole.
Dedicare tempo alla forza, alla mobilità e alla tecnica significa rispettare se stessi e il proprio futuro sportivo. Allenarsi bene oggi è il modo migliore per continuare a muoversi domani, con energia, serenità e senza infortuni.

 

 

“Prevenire è meglio che curare.” Desiderio Erasmo da Rotterdam

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